Alle 9 passate da pochissimo, Duchessa scende dalla branda dando la sveglia alla ciurma. Apprendo che la faccenda degli ultimi 4 km di strada non è chiarissima: è una strada privata, probabilmente già esistente alla data di creazione dell’area naturale protetta, che i proprietari vorrebbero verosimilmente tenere chiusa e riservata solo ai residenti ed ai turisti che affittano una delle case poste nella pineta o a Punta Licosa. Mentre facciamo colazione mi balocco un po’ sul web con la chiavetta TIM acquistata a Napoli, che oggi riesce a prendere correttamente segnale alla rete UMTS. Dopo esserci sciacquati via il sale ed il sudore dalla pelle, abbiamo mangiato un bel piatto di linguine al granchio, buonissime!! Altra notte di pace e sonno corroborante ed ininterrotto. Il paese di Padula è suggestivo, con un tessuto urbano fatto di un labirinto di vicoli, strettoie, scalinate, tutto in rigorosa e sostenuta salita. Da martedì 25 maggio partirà la campagna vaccinale per tutti gli operatori turistici appartenenti al Distretto Sanitario 71 Sapri/Camerota.Una notizia attesa da tempo all'interno dell'intero comprensorio, meta ogni anno di migliaia di turisti che scelgono le bellezze del Cilento per trascorrere le vacanze estive. L'antico abitato è ancora abbarbicato sulla parte alta, protetto da una cinta di mura ben conservata, a . cilento: scopri racconti, foto e consigli di migliaia di viaggiatori e le migliori offerte per organizzare il tuo viaggio, e condividi le tue esperienze con gli altri turisti per caso Monforte d'Alba. Belle le antiche mura, e suggestiva la parte alta, posta sulla sommità di un antico promontorio, da cui si gode di un bel panorama sulla costa. L’unica area camper service “libera” di cui abbiamo usufruito è quella di Ascea Marina. Condizione di accesso: essere Socio/Brigan. Ci fermiamo per pranzare in una piccola stradina cieca a fronte mare (vietata ai campers ma deserta) a neanche 1 km dall’ingresso in Acciaroli. Per chi ama le vacanza a Settembre consiglio questo villaggio! Io inforco la bici e mi faccio un giro negli immediati dintorni. Scoscesi fianchi boscosi, paginoni punteggiati da bianchi massi e coperti di gialle Ginestre, aspre rocce che incombono dalle cime delle creste sul lato Nord, insomma una strada che per quanto tortuosa e con fondo spesso pessimo, regala visioni di una natura splendida. La Forania Castellabate Cilento dà il benvenuto ai turisti. Mare liscio come l’olio, davvero invitante. La temperatura è incredibilmente fresca, e dei grossi nuvoloni di calore salgono dal basso portando a tratti la visibilità circostante a zero. Mi chiamo marco rizzi sono stato trapiantato di fegato da poco e sono un campeggiatori da 30 anniSono stato al villaggio marbella tra luglio ed agosto posso dire che è un posto stupendo mare bellissimo ragazze reception stupende gentili e disponibili animazione mai trovata in nessun altro villaggio bagni puliti ( il maiale di turno fa parte della vita) ristorante 250000Stelle marchet con prezzi onesti e qualità eccellente soprattutto x la carne io volevo sottolineare L’animazione Enzo Ciccio Federica Walter lo stupendo biancaneve e tutti gli altriLo stupendo Mario addetto uscita mare e Carmine vice direttore ma adesso devo anche dire i difetti trovatiScarsa attenzione ai disabiliTroppa ingerenza da parte degli stagionali gli orari del cancello mare ( vorrei essere libero di uscire per andare al mare quando voglio) poche sdraio in piscina ( se eravamo circa 1200 persone ad agosto le sdraio in piscina erano 50 contate da mePer essere un vero villaggio Il direttore Sergio deve investire di più anche perché i costi sono notevoli Rispetto a villaggi 5 stelle in Sardegna Comunque io ritornerò dinuovo da voi grazie a tutti marco rizzi. Diario di Viaggio cilento: Vacanza in Cilento: scopri racconti, foto e consigli di migliaia di viaggiatori e le migliori offerte per organizzare il tuo viaggio, e condividi le tue esperienze con gli altri turisti per caso Dopo aver gustato ottime bufale, rimaniamo in stand-by a leggere, mentre l’altalenante pioggia accompagna lo scorrere del tempo. Il luogo è suggestivo, la montagna splendida, coperta di grandi faggi, e caratterizzata da grandi massi e scogliere che hanno una grandissima somiglianza con quanto è visibile nel Toscano Monte Amiata. Bella la struttura che lo ospita, il Palazzo Vinciprova del XVII Secolo. Scrivo il diario alle 22.15, ed ho già un gran sonno. Il paese è anche noto per essere la terra di origine di Joe Petrosino, un famoso poliziotto che lottò a lungo con la mafia Italo-Americana agli inizi del ‘900, rimettendoci alla fine (ovviamente) la pelle. Passiamo parte del poco tempo che rimane del mattino intenti in operazioni varie tipo lavaggio panni e riordino del mezzo, poi verso le 13.30 io vado in spiaggia e mi faccio due ore stecchite di esplorazione con maschera e boccaglio per vedere come è fatto il fondo. Alle 19.30 in punto sono sulla spiaggia e sistemo le canne per il tentativo a “calasole”. Noi ci siamo avventurati, con una sana dose di pazzia, nella stretta stradina che porta fino al centro visite del WWF, dove però lo spazio per un camper è “single shot”, uno solo, quindi o si ha fortuna (come noi) o meglio arrivare molto, molto presto. Il Duca, unitosi a me per “stare sul mare una mezz’ora” rimane a fare i balocchi fino alle 21 circa. Per due giorni il paese alburnino ha ospitato 42 camper. Il Cilento, target delle ferie, è veramente un gran bel luogo, con una magnifica costa, un mare splendido, ed un interno tutto da scoprire, a tratti davvero spettacolare. Abbiamo deciso di fare una piccola sosta nel capoluogo Campano in quanto è una città che ci piace molto, e visitarla è sempre un piacere. Gli unici aspetti negativi, se uno se ne cura, sono la presenza della ferrovia, che in un luogo così mediamente silenzioso risulta rumorosissima quando passa un treno, ed un piccolo stabilimento balneare con annesso bar, che la sera presenta attività di Karaoke (ma il problema non è il rumore, è la qualità dei cantanti….). Entriamo in Acciaroli, prima parcheggiando in una piazzetta un po’ defilata, poi spostandoci sul piazzale del porto. Sostiamo nella bella area camper di Castiglione Falletto, poi ci guardiamo attorno. Oggi è l’ultimo giorno dell’anno scolastico, e noi partiamo immediatamente, anche se proprio il caldo ha rallentato le operazioni di preparazione del mezzo, dati gli oltre 35°C che vi albergano dentro. Verso l’interno, delle belle colline, abbastanza brulle, dominano la fascia a mare. Se uno affitta qui per le ferie, ed ha un piccolo gommone, si gode un vero paradiso terrestre, indisturbato dalla quasi totalità del caotico turismo di Luglio ed Agosto. Il livellamento non è dei migliori, ma il problema non è quello, è il caldo afosissimo che rende difficoltoso il sonno. Disciplinare Accesso e sosta camper/bus turistici nella città di Salerno nel periodo Luci d'Artista 2016/2017Art. Rientriamo, facendo un po’ di scorta di pomodori e bevande varie lungo la via. Fortunatamente la temperatura è di ben altri valori rispetto a quanto abbiamo lasciato in città, ed il sonno arriva rapidissimo, indisturbato. Mentre Sabrina e Marco rientrano nel mezzo per fare una partita a carte “vista mare”, io continuo in un vagabondaggio senza meta nelle varie zone del paese. Abbiamo deciso all’ultimo tuffo la destinazione di questa vacanza, dopo un lungo ciondolare privo di idee (causa scarsità di € e poca voglia di fare troppi km) che si è protratto per svariato tempo. Qui il noto filosofo tedesco, Nietzsche, scrisse "è . Alla fine della visita ci siamo riforniti di alcune prodotti tipici in un negozietto poco lontano, e poi siamo saliti fino alla sommità del paese per vedere il notevole panorama, che spazia dalla Certosa alla vasta piana del Vallo di Diano, con i suoi numerosi paesini arroccati sui fianchi delle montagne circostanti. Per arrivare a Palinuro la strada passa per delle belle zone, con montagne, boschi ed ampi valloni, paesini arroccati in modo incredibile (da segnalare Roccagloriosa e San Severino). Dopo cena il vento cade, la temperatura è ottima, e c’è una bellissima Luna che illumina la notte. Esperienza molto piacevole al Marbella, animazione ottima, coinvolgente ma non asfissiante…ho trovato bravissima Alice per i miei bimbi e Biancaneve, dimostratosi da subito simpaticissimo e professionale con tutti noi! Sento che parla con un altra persona, dicendogli che oltre il limite segnato dal cancello lui è “u re”, che anche i Carabinieri se vogliono passare devono avere un mandato ecc. L’accesso alla visita di questo meraviglioso sito è 6.00 € (Marco non ha pagato), e l’itinerario si svolge in forte discesa nel tratto iniziale, lungo i gradoni di pietra di un’antica strada in uso nel passato. I biglietti li acquistiamo presso un’agenzia che troviamo lungostrada (36.00 €), poi facciamo una sosta tattica per un caffè e gelato. Colazionati, ci armiamo di zaini, asciugamani, maschere e creme solari, e ci portiamo in paese, dove diamo un’occhiata ai vari negozietti che si susseguono lungo la via. Da tenere conto che visitando i luoghi con il camper, si soffre un po’ di una non ampia offerta di luoghi specificamente dedicati al Plen Air. Poi però scopro che l’accesso non è consentito al fine settimana…. Nell'ultimo weekend di aprile si sono registrati oltre cinquanta camper. Cilento: turisti vanno in visita agli scavi . Veniamo da un inverno di scarso utilizzo del mezzo, in quanto il passaggio di Marco al Liceo Classico (dove si tiene lezione anche al Sabato) ha reso realmente difficoltosa la fruizione dei week-end. Per arrivarci si esce dalla strada a scorrimento veloce imboccata a Policastro, precisamente a Caselle in Pittari, per poi seguire una stretta e panoramica strada minore. Non ho capito il problema, ma lo vedo arrossato in viso e quindi lo approccio con particolare delicatezza e diplomazia. Sorry, sorry, sorry ma non riusciamo ad andarcene senza aver visto il vulcano più da vicino. All’ora del tramonto io sono sceso in spiaggia con muta ed affini, e ho fatto un paio di ore in acqua armato di fucile. Si tratta di un’area discreta, con buone strutture, ma purtroppo non tenuta benissimo (molte erbacce diffusamente presenti). Nel frattempo inizia un grande afflusso di mezzi in quanto il week-end è di fatto iniziato. Rientriamo al camper a pancia piena, ed aspettiamo un po’ prima di andare in branda affaccendati in varie attività (Marco attacca il decimo libro di queste vacanze). Lasciamo perdere l’opzione dell’invitante percorso speleologico, per ragioni di tempo. Rispetto alla passata settimana, la situazione è peggiorata nettamente, si vede che oramai Luglio è alle porte, e che scuole e scrutini, fatta eccezione per i maturandi, sono archiviati. Ci informiamo sulle modalità di visita della costa a Sud, praticamente inaccessibile via terra, e poi ceniamo al ristorante “La cantina del Marchese”, assai buona ed economica (53.00 € per una cena completa). Alla fine della strada si pagano 10.00 € ad un omino (regolare o no non è dato di saperlo ;-)) e si accede all’area Monastica. C’è un po’ di gente, ma si sta ben più che larghi, ed il piazzale parcheggio è occupato a non più del 10% della sua capienza. Cibo ottimo al ristorante, piscine molto curate, personale qualificato e disponibilissimo. Alla fine siamo riusciti a contattarci, e lei era già a Punta Licosa, ferma in nostra attesa, con oltre mezz’ora di vantaggio accumulato. Nonostante ciò, cacciata molto proficua, e bei pezzi finiti nel secchio in attesa di passare in padella. A metà giornata ho preso la canna da spinning e sono andato in cima al molo a fare un po’ di lanci, mentre Marco e Sabrina si sono sistemati sulla comodissima spiaggetta dietro al piazzale. Quando finisco di vedere la partita via web, in realtà il match è finito da oltre 15 minuti. Parcheggiamo il mezzo in uno sterrato a 100 metri dal cancello, cosa oggi facilissima, penso al limite dell’impossibile nelle giornate di vero assalto turistico. Dal 2006, all'alba del periodo natalizio, la città si veste di luci e colori, che non . Sono le 23.50 mentre scrivo questo ultimo rigo: la giornata all’aria aperta ha fiaccato molti allegroni, e la maggior parte degli equipaggi è già rintanata dentro ai camper silenziosi. Sono invece cadute sotto l’arpione due seppie, prontamente mangiate (buonissime, sapore di mare potente e gradevole, messe in bocca dopo neanche un’ora dalla cattura). Sono le 22.45, il vento è notevolmente scemato, ma i lampi continuano a segnalarci che il ballo non è finito. Da segnalare una discreta corrente che rende un po’ faticoso il rientro e costringe a delle vigorose bracciate. Ci alziamo alle 8 circa, dopo una tranquilla, silenziosa e fresca notte. Europa. in periodi di calma. Dopo cena io torno al bar e mi vedo il match Argentina – Messico, godendo di un meraviglioso frescolino. Se consideriamo che organizzando la gita da Napoli ci vogliono come detto 96.00 € solo per arrivare sull’isola (e poi non sei a nulla), meglio lasciar perdere. Capri merita una differente programmazione, probabilmente sosta a Sorrento e passaggio in traghetto di minor durata. Dato che alcuni visitatori passano da un buco nella rete ed intraprendono la camminata alla volta del cratere, facciamo uno strappo e li imitiamo. venerdì, 22 Ottobre 2021. . Il giro in barca è un’esperienza da non perdere, in quanto la tormentata costa del capo offre un maestoso spettacolo naturale. Testo: Andrea Campanelli - Foto: D.R. Immagino che poco più di mezzo secolo fa il piazzale, forse ben differente da oggi come ampiezza, era ancora invaso dalle reti dei pescatori, stese ad asciugare e pronte per la quotidiana operazione di riparazione dei danni subiti nella precedente pescata. Il mare in scaduta ha troppa forza, e nonostante le varie e differenti soluzioni adottate, ho difficoltà ad evitare che il finale si trasformi in un groviglio di filo. La nota di colore di questa visita è l’attraversamento del Rione Sanità, luogo che rappresenta in modo cristallino tutto il fascino, la contraddizione, il folklore, e purtroppo il degrado, che questa città offre a chi la visita. Anche stamani la circolazione stradale è scorrevolissima, ed arriviamo a Napoli verso le 9, dove sostiamo al parcheggio IPM in via dei Colli Aminei, già sperimentato in passato con ottima soddisfazione. Mi dice che si può accedere oltre il cancello solamente a piedi, e che dove ho parcheggiato il camper non ci sono problemi (ce ne sono invece sulla strada, almeno in teoria, vista la inequivocabile segnaletica di divieto di sosta a caravan ed autocaravan). Il nostro Duca, divoratore di carta stampata, si è letteralmente “fumato” in sole due ore “Il vecchio e il mare” di Ernest Hemingway. Io spendo una mezz’ora a scrivere il diario, poi quando non trovo più i tasti del PC capisco che è meglio andare a nanna…. Agropoli. Resta da capire per quale vera ragione. Giornata molto simile e ieri, sole, temperatura buona, nuvoloni nell’interno. In particolare da segnalare una cagnetta, con evidenti traccie di razza Spinone, che subito si sdraia a pancia all’aria non appena si accenna a tributarle delle carezze. Poco dopo le 9.30, dopo aver nel contempo anche espletato la pratica colazione, siamo pronti ad accendere il reattore nucleare dell’Ottobre Rosso. Scendiamo a valle, e ci fermiamo per circa un’ora sullo spiazzo che costituiva il parcheggio quando gli ultimi km di strada erano chiusi al traffico veicolare. Il tempo è orribile, pioggia a catinelle, visibilità quasi nulla, vento impetuoso e teso, mare in una esibizione di forza non indifferente. Torno al camper alle 01.30, mentre gli ultimi colpi di coda del Karaoke impazzano. Complice un'estate piovosa, che ci ha fatto cambiare i programmi delle nostre vacanze, e un'amica del nord che ha una casa ad Acciaroli quest'estate abbiamo scoperto il Cilento! I pesci sanno cosa sono i fucili sub, non c’è dubbio, perché il giochino è cambiato improvvisamente. Un animaletto di una simpatia, docilità e graziosità veramente stupendi, di ignota origine (nessuno ha gabbiette o similari). Sicuramente ci rivedremo. Ci dirigiamo su Morigerati dove il WWF ha in gestione l’area detta delle “Grotte del Bussento”. Sostanzialmente hanno bloccato la strada dabbasso, quindi nessuno sale, né turisti, né gli addetti alla biglietteria, né le guide. Domenico Sportelli 27 Dicembre 2020. Alle 6.15 sono in piedi ed inizio a preparare il mezzo per la partenza: camper service, smontaggio ruzzolone elettrico, carico acqua ecc ecc. L'antico abitato è ancora abbarbicato sulla parte alta, protetto da una cinta di mura ben conservata, a . 50547 15/07/2020. Domenico Sportelli 18 Luglio 2016. Vado a letto alle 01.30, le strazianti note del Karaoke sono da poco cessate ed il silenzio la fa da padrone. Salento: in camper tra sole, mare, vento. Anche qui, purtroppo, qualche edificio un po’ fuori dagli schemi disturba l’armonia, ma nel complesso la località appare assolutamente piacevole. La visita dura circa un’ora e mezzo, durante le quali si apprezza il complesso nella sua vastità e bellezza. Lug 11 2020. Siamo in pochi, sei mezzi al massimo, e si slargheggia di brutto. Non siamo in Francia, quindi molta parsimonia generale se si vuole sostare liberi. Alle 1.30 il silenzio cala improvviso sull’area camper Baglivi, ed io vado a dormire saporitamente. All’uscita dalla visita abbiamo goduto di ottimi panini preparati in uno dei chioschi, e poi abbiamo iniziato la “migrazione” verso Nord, soffrendo per il caldo afoso che caratterizza la giornata. Rimango fino a circa la 1 del mattino, non prendo nulla ma ho visto numerose toccate senza abbocco. Compro il giornale e facciamo colazione rapidamente, rassettando il mezzo per la partenza. Stai organizzando la tua vacanza? allora forse non c’entra nulla il discorso dell’accesso Demaniale? Ci dirigiamo sulla vicinissima Pioppi, una piccola località carina e tranquillissima. Salerno attira continuamente numerosi turisti da ogni parte d'Italia e non solo. Cilento agosto in affitto in case vacanza: scopri subito migliaia di annunci di privati e aziende e trova quello che cerchi su Subito.it L’area è valida, con corrente, servizi igienici accettabili, non troppo in piano, ma con i cunei si risolve senza problemi. Si scende poi sul greto del fiume (chiamiamolo qui torrente), dove a parte l’assoluta trasparenza delle acque, si apprezzano delle incredibili formazione di muschi che ricoprono quasi tutto, glassandolo in una corazza di verde. Sono rientrato al camper ed ho raggiunto poi Sabrina e Marco. Ci portiamo sulla vicinissima Marina di Ascea, dove approfittiamo per fare CS nel parcheggio posto e metà del lungomare. Visitiamo il paese vecchio ed il suo castello, tutto molto panoramico, poi mangiamo in una piccola pizzeria, quasi invisibile per chi non ne conosce l’esistenza, “U’Suricin” (consigliata da Roberto, un amico che ha frequentato queste zone circa tre anni fa). I migliori agriturismi per camper e agricampeggi a Cilento (SA) e dintorni con foto, servizi offerti, commenti, recensioni, prodotti tipici e prezzi per vivere la tua esperienza in camper e caravan a contatto con la natura. In attesa di un sole meno aggressivo, ci siamo messi in relax e lettura all’ombra degli alberi in Piazza Bellini. . 9.2. Ci sistemiamo nel tratto libero, ed io e Marco iniziamo subito il solito girovagare acquatico. Riduco l’apertura dei vent, sistemo le finestre esposte direttamente alla pioggia, e mi rimetto a dormire, gustando il fresco. Le aree di sosta attrezzate, presenti essenzialmente nei luoghi costieri di maggior prestigio, non sono molte (ad Acciaroli ad esempio non esiste una vera area camper), e tutto sommato va bene così a Giugno, ma quando la pressione turistica diventa elevata, è probabile non riuscire a piazzarsi accettabilmente, dovendo quindi necessariamente ripegare sui campeggi.

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