Al contrario dell'induismo, il buddismo non crede nell'esistenza delle anime. E parlavano del karman, e mentre lodavano, il karman lodavano: si diventa buoni (si genera merito, puṇya) con le azioni (karman) buone, si diventa cattivi (si genera il male, pāpa) con le azioni cattive. Allo stesso modo se il termine/nozione di brahman originerebbe da una figura dell'India vedica vincitrice nelle gare sacrificali poetico-enigmatiche, con l'ingresso della letteratura in prosa dei Brāhmaṇa si osserva, a partire dal X secolo a.C., un radicale cambiamento: al rituale agonistico si sostituisce il rituale rigidamente codificato e pacifico[31]. Contenuto trovato all'interno – Pagina 164Del tutto diversa è la posizione di Swami Dayananda Sarasvati, fondatore dell'Arya Samaj, teso a riportare l'Induismo alla purezza dei Veda e a suscitare negli Indù l'orgoglio per la loro religione e la loro tradizione, anche a costo di ... La Grecia vide Omero, i filosofi Parmenide, Eraclito e Platone, i poeti tragici, Tucidide e Archimede. Risposta: Ci Sono varie differenze,anche se c'e da dire che entrambe le religioni derivano dal brahmanesimo: 1. ed il 1900 e.v. Tale regolazione acquisisce chiaramente un ruolo di riforma della visione del mondo, che "fece nascere una nuova concezione del sacrificio". Question 12 60 seconds Q. 3. L''induismo si è definito cosi' in relazione all'Occidente e al cristianesimo con i grandi movimenti di riforma dei XIX secolo, il Brahmo Samaj, fondato nel 1828 da Raja Rani Mohan Roy (1772-1833), e l'Arya Samaj, fondato nel 1875 da Swarni Dayananda Sarasvati (1824-1883).. È quindi solo con le prime Upaniṣad (IX secolo a.C.) che si avvia la riflessione teologica indiana sulla sofferenza nel mondo e sulla necessità di un percorso di liberazione da essa. a) Animismo b) Buddhismo c) Islam d) Cristianesimo 16) Chi è il fondatore dell'Ebraismo? Raccomandano diversi modi per ottenere la salvezza. Ogni regione ha le sue cerimonie e tradizioni. Il cosiddetto sigillo del "proto-Paśupati" (Signore degli animali) o "proto Śiva" è indicato con questo nome in quanto identificato da alcuni studiosi[7] come l'antesignano dello Śiva induista. Madeleine Biardeau[53] appella questo "Induismo", che abbraccia nei suoi insegnamenti, tutti gli hindu a prescindere dal loro genere e condizione sociale, come "Induismo smārta" ovvero Induismo fondato sulla letteratura delle Smṛti e non quindi su quella Śruti. Recitare il mantra OM apporta diversi benefici. Ciò si svolse nella riflessione. [32][33] Le fonti di autorità e le verità eterne nei testi indù giocano un ruolo importante, ma c'è anche una forte tradizione indù di mettere in discussione l'autorità per . a) Cristianesimo b) Induismo c) Islam d) Ebraismo 4) Quale fu la prima religione monoteista? 1 rispondi vero o falso: 1. il fondatore dell'induismo È maometto v f. 2. gli induisti credono in tanti dÉi v f. 3. la guida religiosa degli induisti È il brahmino v f. 4. uno dei luoghi sacri degli induisti È il fiume nilo v f. 5. Elemento fondamentale del "sacrificio vedico" era il fuoco e asse centrale del suo rito era l'offerta al fuoco di alimenti o bevande. Contenuto trovato all'interno – Pagina 293L'induismo è spesso presentato come un mosaico di religioni che non ha un fondatore storico e che ha subìto i cambiamenti ... cioè quando le caratteristiche religiose si dissolvono nell'abbraccio onnicomprensivo dell'induismo stesso . Con il VI secolo d.C., in particolar modo nell'area oggi corrispondente al Nepal e al Kashmir, emerse una nuova letteratura religiosa, presto fondamento di nuove liturgie e pratiche spirituali, i Tantra. Questi testi non presentano un pensiero filosofico religioso organizzato quanto piuttosto consistono in un approfondimento delle credenze e delle pratiche religiose presenti nei Veda e nei Brāhmaṇa, e, secondo Karl Jaspers, rappresentano in India il suo avvio nel periodo assiale[34]. I Veda sono i testi sacri più antichi al mondo, sembra che possano risalire addirittura al 5000 a.C. Secondo la tradizione i Veda sono stati tramandati dallo spirito supremo (Brahman)  a uomini e donne saggi in stato di meditazione profonda e in seguito tramandati oralmente di padre in figlio o da maestro a discepolo. E lasciarono l'assemblea parlando tra loro. È estremamente difficile rintracciare l'origine dei principi dell'induismo. Contenuto trovato all'interno – Pagina 84Non va dimenticato che all'interno dell'Induismo vi sono numerose correnti di pensiero, ciascuna con una propria filosofia e ... Del Buddismo il fondatore è Siddharta Gautama, l'illuminato, vissuto tra il VI e il V sec. prima di Cristo. Questo è il compito che si è proposto Staguhn nella sua analisi chiara e approfondita delle grandi religioni, raccontate come un romanzo attraverso i loro personaggi, i loro libri, le loro storie e leggende. Contemporanei di . criticamente dagli specialisti, all'arrivo degli ariani (insieme di Tutti gli esseri sono un quarto di lui. Il suo fondatore, Siddhartha Gautama, iniziò come indù. Contenuto trovato all'interno – Pagina 160Pare che il fondatore dell'induismo, insieme di re- ligioni indiane di cui ci sono memorie a partire da circa 1.500 anni a.c., fosse tale Kapila, spesso ritenuto incarnazione di divinità quali Krsna, Visnu, e altre ancora. È eterna perché si trova nel cuore di ogni essere vivente senziente e non ha bisogno di essere . Alcuni testi e immagini sono reperiti dalla rete : preghiamo Di solito viene classificata come forma monoteistica dell'Induismo, in quanto gli Hare Krishna credono che tutte le divinità siano semplicemente varie manifestazioni di un dio, Visnu o Krishna. Nel buddismo I deva e gli as. Questi insegnamenti sono paragonati a gemme preziose perché sono di immenso valore, brillanti e inalterabili, e anche perché hanno un'influenza immensamente benefica sulla vita di coloro che li onorano tenendoli costantemente vicini al ... Gli induisti credono che questo li renda puri. Gli ebrei sono figli di Avrahàm. Contenuto trovato all'interno – Pagina 232I valori condivisi da tutte le correnti dell'induismo sono la fede nella Legge Cosmica, la Reincarnazione, il ciclo causa ... Il suo fondatore è Tsunesaburu Makiguchi, pedagogo ed insegnante cultore del buddismo di Nichiren Daishonin. sola lettura e non è un "prodotto editoriale diffuso al In Palestina fecero la loro apparizione i profeti, da Elia a Isaia e Geremia, fino a Deutero-Isaia. Sei sono le darśana considerate ortodosse dal punto di vista dell'Induismo: Mīmāṃsā, Vedānta, Nyāya, Vaiśeṣika, Yoga e Sāṃkhya. [38] Così il brahman da "enigma cosmico" della contesa sacrificale vedica, divenuto la "formula" del sacrificio e unità sottostante ai deva nei Brāhmaṇa, acquisisce, con le Upaniṣad, la nozione di fondamento e origine dell'intero reale. L'atto di offerta al fuoco era denominato agnihotra (offerta al fuoco), qualsivoglia cerimonia vedica comprendeva l'agnihotra. L'Induismo ha radici molto antiche, risale infatti a circa 2500 anni prima della nascita di Cristo, quando nella valle dell'Indo era presente la civiltà di Harappa e Mohenjo Daro. Se le immagini di statuette prediligono rappresentare la divinità femminile in forma umana mentre quella maschile sotto forma animale (soprattutto toro, bufalo d'acqua e zebù). Tutto è condizionato dai tre guṇa[59] che procedono da Kṛṣṇa. In fact, Vaiṣṇavism is in no sense Vedic in origin. La Religione vedica è decisamente politeistica e nei Veda vengono citati numerosi dèi (deva), certamente in numero maggiore dei trentatré (trayastrimsas) a cui la tradizione fa riferimento[15][16]. Questi testi posseggono dunque la peculiarità di diffondere il messaggio religioso hindu presso tutta la "società" hindu, conservando la caratteristica dell'utilizzo di un sanscrito semplice e di facile comprensione, raccogliendo anche delle espressioni dialettali e popolari. Cerca informazioni mediche. Dal buddismo cinese nasce il Buddhismo coreano, giapponese e vietnamita. Per gli Dei è come una bestia. I sikh seguono i precetti di fede che sono stati lanciati da Guru Nanak Dev Ji, nato a Talwandi, nel nord dell'India, nel 1498 (Kaur-Singh, 2011). Abbiamo chiesto a due esperti dell'Induismo di parlarci di questa religione tra le più praticate del mondo. Così disse Yājñavalkya: "Io ti offro mille vacche, o venerabile; ma tu spiegami ancora cose più alte al fine della liberazione". Nel 1500 a.C., l'arrivo dei conquistatori indoari nell'area oggi del Punjab, sempre per Thomas J. Hopkins e Alf Hiltebeitel,[6] fece sì che tale cultura religiosa venisse ereditata solo dalle culture dravidiche dell'India meridionale, sopravvivendo al Nord ma limitata a piccole comunità rurali e riemergendo nel periodo tardo e post vedico. VARANASI - L'Induismo, la religione più antica: L'Induismo, una tra le più grandi religioni del mondo, antica di circa 4000 anni, non è frutto di un fondatore storico, ma dell'evoluzione graduale e della ricerca personale di molti saggi e maestri vissuti in India lungo i secoli. Saverio Sani nota anche come nella cultura sacrificale vedica siano del tutto assenti templi o costruzioni stabili dedicate ai sacrifici, non abbiamo inoltre elementi che possano far ritenere l'esistenza di statue o immagini delle divinità vediche. Sono documentati diversi elementi di eredità linguistica e iconografica tra la Civiltà della valle dell'Indo e la cultura dravidica dell'India meridionale[3][5]. Pertanto, l'induismo riunisce molte diverse . L'induismo è un credo difficile da spiegare. L'origine dell'Induismo è antihissima e risale al pensiero di saggi vissuti nel nord dell'India oltre tremila anni fa, ma non esiste un fondatore storico, non ha un unico testo sacro come la Bibbia per i cristiani o il Corano per i musulmani e non ha neppure un'organizzazione religiosa. Termine 2. Sono seguaci dell'Associazione Internazionale per la Coscienza di Krishna, una forma missionaria di induismo devozionale. nonché di un brahmano libero dal peccato e dal desiderio; a cento felicità del mondo di Prajāpati corrisponde ad una sola del brahman e del brahmano libero dal peccato e dal desiderio e questa è la felicità suprema, grande re, tale è il mondo del brahman. I testi lo descrivono come alto, forte e con gli . Per la terza fase della storia religiosa dell'India, di cui si possono cogliere le elaborazioni originarie intorno al 500 a.C., si ricorre al termine induismo. L’OM è anche il suono primordiale da cui ebbero origine tutti i suoni e i linguaggi del mondo, ed è considerato il mantra più importante e sacro; non è difficile infatti ritrovarlo in gran parte delle meditazioni che vengono fatte ripetendo questo suono. 20 domande sulle religioni - Cuestionario. Ha inoltre molti principi. Contenuto trovato all'interno – Pagina 11... allo yoga e alla medicina ayurvedica traendo origine dalle tradizioni tantriche, sia dell'induismo sia del buddhismo. ... Rudolf Steiner fondatore dell'Antroposofia, parla dello sviluppo dei chakra nel libro Come conoscere i mondi ... Contenuto trovato all'internoChiarito che tutte le varie divinità, altro non sonoche “una pluralità unificata”, bisogna dire che l'Induismo, ... mistica Pur non avendo un fondatore preciso, l'origine dell'Induismo è collocabile nel 1800 A.C. nella valle dell'Indo. Non solo riduce stress, ansia e depressione, ma aiuta a calmare la mente, a migliorare la concentrazione, la creatività, l’intuito e il tuo stato di salute generale. E le Upaniṣad, come nota Alf Hiltebeitel[2], vanno oltre in quanto il karman non ha più la funzione "positiva" di "costruire un sé permanente" attraverso una corretta esecuzione del rito ma è frutto del desiderio (kāma) che incatena al saṃsāra (ciclo delle rinascite) a prescindere se questo desiderio produca del "bene" o del "male". Chandragupta, fondatore dell'impero Maurya, si suppone di essere stato un convertito al giainismo. Anche le divinità non sfuggono a questo principio. O simboleggia il tempo dell'esistenza mentre M la morte. Simboli induismo: OM (ॐ) L'Om (o Aum) viene rappresentato in devanagari dal simbolo ॐ ed è senza dubbio uno dei simboli più famosi e più sacri dell'Induismo. a) Buddhismo b) Induismo c) Islam 15) Qual è la religione più diffusa in Europa? Il noto politico e attivista per la pace, Mahatma Gandhi , guidò un movimento che spinse all'indipendenza dell'India.La divisione dell'India avvenne nel 1947, e Gandhi fu assassinato nel 1948. Probabilmente intorno al I secolo d.C., cfr. Contenuto trovato all'interno – Pagina 21... ma regnava Chandragupta uno dei monarchi più intelli in cui si riflette già il ritorno dell'Induismo come genti e ... di condottiero militare e di statista e anzi alcuni vedono proprio in lui il vero fondatore dell'impero Gupta . Il deva più menzionato dal Veda è Indra, colui che uccide con il vajra (la folgore) il serpente cosmico Vṛtra dando inizio alla creazione, il dio guerriero per eccellenza che sconfigge i malvagi dāsa. Dal XIX secolo in poi l'incontro dell'induismo con la modernità (che era ov-viamente avvenuto assai prima) ha prodotto mutamenti talora frenetici, che Contenuto trovato all'interno – Pagina 42Dayānanda Sarasvati ( 1824-1883 ) , riformatore dell'induismo e fondatore dell'Arya Samāj , sostenne che il sapere umano , la civiltà , come pure la scienza e la tecnologia ebbero origine in India e che le invenzioni moderne furono ... Comprendendo ciò il ṛṣi Vāmadeva affermò: "Io fui Manu io fui il Sole (Sūrya)". Contenuto trovato all'interno – Pagina 149tura dell'induismo stesso 1. Inoltre, ancora per quanto concerne l'induismo, Chiara Lubich ha avuto contatti significativi, so- prattutto a livello personale, con Didi Talwalkar, figlia adottiva di Dadaji, fondatore del Swayadhya ... Il mistero della vita, della morte e della rinascita. Non è una religione unitaria, non ha un vero e proprio fondatore, non ha un unico testo sacro. Secondo la Corte Suprema dell'India, l'induismo non ha un fondatore. Non è una religione unitaria, non ha un vero e proprio fondatore, non ha un unico testo sacro. Il futuro educatore era figlio di un rajah. Induismo è una parola inventata verso la fine del 18° secolo dai colonizzatori Britannici dell'India L'induismo non ha un fondatore, non ha un unico testo sacro Gli dei vedici sono per lo più indoeuropei[17] e alcuni di questi corrispondono, ad esempio, agli dei presenti nei culti iranici e citati nell'Avestā[2][16][18]. Gli induisti credono che questo li renda puri. Avrahàm era un bambino in Ur, una delle grandi città della civiltà del tempo, nell'antica Mesopotamia, circa 4000 anni fa. I SIMBOLI DEL BUDDISMO. Contenuto trovato all'interno4.2.1Il 'fondatore' A differenza dell'induismo,religione etnica, ilbuddhismo èuna religione fondata,che sirifàa un fondatore, di nobilefamiglia, Gautama Siddhartha, detto Buddha(566-486 circa a.C.), nato a Kapilavastu, nell'attuale ... Si tratta di 8000 anni di storia! Risposta. Cos'è l'induismo? Lo Considerata l'opportuna avvertenza che il termine e la nozione di "Induismo" sono assolutamente recenti e per lo più inerenti alle classificazioni degli studiosi o degli hindu riformati, il termine "Induismo" indica di norma quel contesto religioso venuto ad essere dopo il Bramanesimo. Qual'è la differenza tra Hinduism e Buddhism? Tenendo presente, come ci ricorda Charles Malamoud, che di fatto la Religione vedica e il Bramanesimo non sono del tutto tramontati in India: «Sarebbe sbagliato infatti credere che la religione vedica sia interamente cosa del passato. Oltre ai già menzionatiAgni e Soma, particolare attenzione prestano i Veda al gruppo dei sei Āditya: Altre divinità vediche sono Rudra, l'antesignano dello Śiva induistico[23] e Viṣṇu che invece successivamente ingloberà la divinità eroica e post vedica Kṛṣṇa[24]. Quando Jina (il "Vittorioso", fondator e del jainismo) e Buddha (il "Risvegliato", fondatore del buddhismo) avviano la loro predicazione tra Definizioni che puoi trovare nei cruciverba e che contengono la parola sacerdoti: Riti a cui partecipano sacerdoti e fedeli; Le prediche dei sacerdoti; Relativo ai sacerdoti; I sacerdoti romani consacrati a Marte. Sempre secondo Jean C. Heesterman[26] anche la nozione del brahman è collegato, nelle quattro raccolte degli inni dei Veda, alla contesa verbale, ovvero al rito del Brahmodya propria della cultura vedica con particolare riferimento al sacrificio del cavallo (aśvamedha). Come perdere un animale è cosa sgradevole, più grave è perderne molti. Secondo Jan C. Heesterman[26] il sacrificio vedico era di tipo agonistico. alcun modo ritenuto un periodico ai sensi delle leggi vigenti né una "pubblicazione"  strictu L'induismo non ha un fondatore né possiede una struttura istituzionale simile a quelle delle religioni monoteiste. It must be remembered that when the Vedic Aryans migrated into India, they did not step into a religious vacuum. Le parole indù, induista, induismo derivano dal nome del fiume Indo (chiamato Sinduh in sanscrito¹ ). Contenuto trovato all'interno – Pagina 29Se così fosse, infatti, anche l'induismo sarebbe una religione straniera e l'equiparazione di indianità e induità diventerebbe problematica. Il fatto che la corrente dell'hindutva più vicina alle idee del suo fondatore Savarkar si ... a) Cristianesimo b) Induismo c) Islam d) Ebraismo 4) Quale fu la prima religione monoteista? Bonus terme: oggi riprendono le prenotazioni dopo il boom di richieste e i problemi... Prenota ora il Bonus terme 2021: come richiederlo e quali sono le strutture accreditate. Di queste, le Mīmāṃsā e Vedānta sono considerate particolarmente legate ai Veda e quindi indicate come smārta (ovvero come le Smṛti legate direttamente alle Śruti). Come evidenzia Saverio Sani[25] il rituale del sacrificio vedico (yajña) è il mezzo con cui gli uomini scambiavano doni con gli dei. Contenuto trovato all'interno – Pagina 75Gli scritti sacri dell'induismo Gli scritti più antichi sono i Veda, una raccolta di preghiere e inni suddivisa in ... Secondo Bhaktivedanta Swami Prabhupāda, fondatore dell'Associazione Internazionale per la Coscienza di Krishna: «La ... Contenuto trovato all'interno – Pagina 54Il resto gode dell'esperienza del potere cosicché il loro lavoro non può essere disinteressato. Prima dell'indipendenza, quanti lavoravano al programma costruttivo non si aspettavano. 5 Bengala, 1772-1833; fondatore del Brahmo ... Nell'induismo, raggiungere la vita più alta è un processo di rimozione delle distrazioni corporee dalla vita, che consente alla fine di comprendere la natura Brahma all'interno. È con il mistico, poeta e teologo del IV-V secolo Kālidāsa che la ripartizione Brahma-Viṣṇu-Śiva, ovvero la, Secondo la tradizione, Kṛṣṇa, pur essendo di lignaggio del, Questi eroi divinizzati di estrazione guerriera trovano la loro trasformazione in ortodossia brahmanica e vedica con l'incontro con il dio vedico e brahmanico Viṣṇu proprio nel, https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Storia_dell%27Induismo&oldid=122644375, licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo, «Chi ha gustato il miele dei piedi di loto di Kṛṣṇa non prende di nuovo piacere in oggetti forieri di inganno, già ripudiati, costituiti dalle qualità dell'illusione cosmica», Nyāya e Vaiśeṣika: questi due sistemi, nati rispettivamente dal, Yoga e Sāṃkhya: queste due darśana sono probabilmente più recenti delle altre e sono basate la prima sullo. Definizioni che puoi trovare nei cruciverba e che contengono la parola sacerdoti: Riti a cui partecipano sacerdoti e fedeli; Le prediche dei sacerdoti; Relativo ai sacerdoti; I sacerdoti romani consacrati a Marte. Immortalità dell'Anima: come e perché scegliamo la famiglia in cui nascere. Attualmente, le quattro maggiori denominazioni dell'Induismo sono il Vaishnavismo, lo Shaivismo, lo Shaktismo e lo Smartismo. "Nella società indù è usanza religiosa farsi il bagno, appena alzati la mattina, in un fiume vicino oppure a casa se nei pressi non ci sono fiumi o ruscelli. La vita è possibile grazie all'alternarsi degli opposti: gioia e dolore, pienezza e carenza, vita e morte. Negli Āraṇyaka emerge dunque uno spostamento del rito sacrificale dal villaggio ai luoghi selvaggi e una minore attenzione alla descrizione del rito con la valorizzazione della sua interiorizzazione dove, ad esempio, esso viene equiparato all'alternarsi tra respiro e parola, giungendo così a creare delle corrispondenze tra il rito sacrificale e la vita di colui che vi medita[2]. Merely reborn with him, they are a selfrevelation of the impersonal brahman.», «The haituka schools are notable for their development, for the first time within Hinduism, of what may be called maps and paths: that is, maps of the constituent features of the cosmos, and paths to deliverance from bondage. Contenuto trovato all'interno – Pagina 41Dunque , gli apologeti e riformatori induisti si trovavano a reagire ad accuse analoghe a quelle rivolte al buddhismo ... Dayānanda Sarasvati ( 18241883 ) , riformatore dell'induismo e fondatore dell'ārya Samāj , sostenne che il sapere ... Così gli Dei (deva) che si svegliavano a tale pensiero (pratyabudhyata) diventarono anche loro Brahman così per i ṛṣi e per gli uomini (manuṣyā). Incontra l'assolutezza nella profondità dell'essere-se-stesso e nella chiarezza della trascendenza,. Allora il suo auriga e amico Kṛṣṇa gli impone di rispettare i suoi doveri di kṣatra, quindi di combattere e uccidere, senza farsi coinvolgere da quelle stesse azioni (karma). una unica Realtà i saggi in modo molteplice invocano, Agni, Yama, Mātariśvān lo hanno chiamato», «brahma ha vā idam agra āsīt tasya tejoraso 'tyaricyata sa brahmā samabhavat sa tūṣṇīṃ manasādhyāyat tasya yan mana āsīt sa Prajāpatir abhavat», «In origine vi era il Brahman soltanto; poiché il succo della sua forza si espandeva, divenne Brahmā. Da tener vivamente presente che la nozione di "materia" è ben più ampia di quella così considerata nella cultura occidentale includendo qui anche, e ad esempio, la "mente". Chi lo pratica definisce la propria religione come Sanatana Dharma, vale a dire una religione eterna e universale, che è sempre esistita e sempre esisterà. Il ruolo centrale in questo caso era affidato al deva Indra e il procedimento sacrificale prevedeva gare tra carri e competizioni verbali (brahmodya) tra gli officianti dove «è in ballo la spartizione della vita e della morte fra i partecipanti»[27]. In realtà gli indù ortodossi non lo considerano un nome che lo i. Il suo fondatore, il defunto A. C. Bhaktivedanta Swami Prabhupada, portò il suo messaggio negli Stati Uniti nel 1965. La generalità degli studiosi considera il Vedismo, la religione dei Veda praticata dagli indoari, all'origine di quello che noi oggi indichiamo come "Induismo".. Questa civiltà ha origine nel Neolitico (), si è sviluppata a partire dal 3300 a.C.-2500 a.C. ed è tramontata intorno al 1800-1500 a.C. Fu una civiltà agricola e urbanizzata . The muni-yati cult, with its characteristic features such as yoga, tapas, and saṃnyāsa, was an intrinsic component of both the Śiva religion, which had been deeply rooted and widely spread in pre-Vedic India, and the ancient Magadhan religiophilosophical complex, which later served as the fountainhead of such heterodox religions as Jainism and Buddhism. Il prosieguo di questo sviluppo teologico è rappresentato dalla Bhagavadgītā (Canto dell'Adorabile Signore), un testo profondamente religioso inserito nel VI parvan del Mahābhārata, il Bhīṣmaparvan[54], probabilmente intorno al III secolo a.C. e divenendo un testo classico dell'insegnamento religioso e filosofico hindu a partire dall'VIII secolo d.C.[55]. L'Induismo non ha un fondatore; infatti gli Induisti sono convinti che la loro religione non abbia un vero inizio poiché la ritengono una "religione eterna". Nella sua redazione finale[57], secondo Mircea Eliade, la Bhagavadgītā riassume quattro dottrine: «In sostanza, si può dire che il poema 1) insegna l'equivalenza del Vedānta (cioè la dottrina delle Upanishad) del Sāṃkhya e dello Yoga; 2) stabilisce la parità delle tre 'vie' (marga), rappresentate dall'attività rituale, dalla conoscenza metafisica e dalla pratica yoga; 3) s'insegna a giustificare un certo modo di esistere nel tempo, in altre parole assume e valorizza la storicità della condizione umana; 4) proclama la superiorità di una quarta 'via' soteriologica: la devozione per Vishnu (-Krishna).».

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