Questi sono i nostri piccoli io che non sono cresciuti e che sono rimasti fermi in un tempo ormai passato in cui il bambino o la bambina che eravamo ha subito una ferita che ha il potere di sabotare il nostro presente. La vera età adulta dipende dal riconoscimento, dall’accettazione e dall’assunzione di responsabilità nell’amare e nel fare da genitori al proprio bambino interiore. Più si approfondisce il contatto col proprio bambino interiore, più si comprende che dentro di sé ci sono più bambini interiori, simili a tante matrioske. Immagine per gentile concessione di Ben Raynal. Il Bambino Interiore è il nostro sé emozionale ed è il posto in cui le nostre sensazioni vivono, è il nostro Cuore. Il concetto del Bambino Interiore non è nuovo e fa parte del nostro mondo da molto tempo: Carl Gustav Jung lo ha chiamato il “Bambino Divino” ed è l’essenza di chi siamo veramente. Se lasciamo il nostro bambino interiore ferito, la nostra parte adulta non si svilupperà in modo sano. Il Bambino interiore è una parte della nostra personalità che resta sempre bambina e che quindi mantiene in se’ le caratteristiche legate al mondo dell’infanzia. Invece, è esperienza comune imbattersi nella manifestazione del bambino, o della bambina, che c’è in ognuno di noi.Â. Se lo vuoi osservare più da vicino, dovrai prendere consapevolezza dei fenomeni che accadono continuamente su questi piani. Una volta che avrete identificato queste false credenze, potete sostituirle con delle verità mature e realiste, come “papà ha preso delle decisioni sbagliate nella sua vita, ma io invece posso evitarle”. Possiamo sentire il genitore dire al bambino che sta facendo qualcosa di sbagliato e che non è bravo abbastanza. Molti di loro manifestano di avere un bambino più piccolo dentro se stessi. Quando riguadagniamo le qualità tipiche dei bambini di spontaneità, creatività e giocosità, saremo capaci di vivere con amore incondizionato e gioia. Tutti noi invecchiamo. Il nostro bambino interiore è lì, fa capolino dentro di noi a ricordarcelo. L’animale anziano e il bambino interiore Il cane anziano ci fa entrare nella dimensione del nostro “bambino interiore” . Ecco perché è facile confondere le cose e scambiare i fenomeni emotivi con la spiritualità. Basta un episodio qualsiasi per riportare al presente la vecchia sofferenza e riaprire la vecchia ferita ,anche se non ne siamo coscienti. Contenuto trovato all'interno – Pagina 27Il Padre e la Madre divini, l'Amore incondizionato, sono la Fonte da cui nasce il nostro Bambino Interiore: è ritornando a questo triangolo divino che guariamo le ferite che si sono create nella triangolazione, ... Pian piano scopriremo che l’immagine dell’adulto è punteggiata di particolari che rimandano al bambino, come se si trattasse di immagini sovrapposte, che di continuo si trasferiscono l’una nell’altra. Ma la magia che può creare il nostro bambino interiore è de una subliminalità assurda, fino adesso sono sconvolta! Anche la persona apparentemente più matura e sicura di sé, reca in sé il bambino o la bambina, e la manifesta nei modi e nei contesti più impensati. Il semplice capire che hanno fatto del loro meglio non ci è sufficiente, non ci restituisce ciò che ci è mancato, ed è importante che ce ne rendiamo conto. Che cosa ci fa con noi? Ritrovare il contatto con il nostro bambino interiore e dargli la possibilità di esistere e di manifestarsi è il compito di ogni adulto che voglia davvero iniziare a vivere pienamente ed intensamente; che voglia scoprire la bellezza di ogni cosa, la serenità dell’anima e la meraviglia dell’amore che riempie il cuore. E’ naturale che chi contatta il bambino interiore, andando a sbloccare e sciogliere sofferenze antiche, si trovi poi a cospetto di realtà interiori luminose, leggere, provando un senso di sollievo, di espansione. Essa analizza il passato che ha influenzato il nostro “bambino interiore” nella parte del nostro cervello che il neurologo e neuroscienziato Paul MacLean definisce “cervello limbico“. Il bambino interiore è esattamente questo, quell’insieme di credenze – buone e meno buone – che ci sono stati instillate durante i nostri primi anni di vita (sin dal grembo materno), di idee che abbiamo assorbito, che sono rimaste impresse nella nostra memoria e che oggi ci rendono ciò che siamo e che ci fanno comportare in un certo modo. Cosa vuole dirci? 1. Quasi tutti abbiamo vissuto delle situazioni da bambini che hanno lasciato un segno sul nostro modo di agire e di pensare. I buoni sentimenti portano a buone abitudini, qualità e successo da adulti; al contrario, i sentimenti negativi possono dar luogo ad atteggiamenti distruttivi che interferiscono con la nostra vita adulta. Un bambino di cinque anni che corre in una cornice di quarant’anni. Ignorare il bambino che è in noi ha delle conseguenze, tra cui non riuscire a rilassarci né a gestire lo stress, prenderci troppo sul serio, sentirci in colpa perché non siamo abbastanza bravi in qualcosa, essere propensi all’isolamento, ecc. Il tuo bambino interiore…ti sta aspettando! Il bambino interiore è il nocciolo dell’ego: diventarne consapevoli è la via per utilizzare l’ego per evolvere. La sindrome del bambino invisibile: carenze affettive, Adultocentrismo: il potere degli adulti su bambini e adolescenti, La cartella sociale: strumento indispensabile, consolare e curare il vostro bambino interiore. Evidentemente, il diventare adulti è un processo che non coinvolge tutta quanta la nostra psiche, ma solo una parte. Ci sono molti comportamenti che possono mostrarci che il nostro bambino interiore sta ancora soffrendo. Il Bambino interiore è una parte della nostra personalità che resta sempre bambina e che quindi mantiene in se’ le caratteristiche legate al mondo dell’infanzia. Anche Charles Whitfield si è occupato di parlare del bambino interiore, ritenendolo il vero e proprio Io reale, quello che sarebbe in grado di apportare le vere sensazioni al nostro Io. Il concetto del Bambino Interiore non è nuovo e fa parte del nostro mondo da molto tempo: Carl Gustav Jung lo ha chiamato il “Bambino Divino” ed è l’essenza di chi siamo veramente. Se vuoi puoi lasciare un libero contributo. Contenuto trovato all'interno – Pagina 211pace di provare tutte le emozioni ma la parte più sensibile che va vista e ascoltata al nostro interno, la parte del nostro bambino interiore, ha paura di essere ferita nuovamente e quindi per questo motivo noi la proteggiamo ... Ciò che lo differenzia dal bambino “reale” è che il bambino interiore è vivo solo dentro di noi, che siamo adulti. Il bambino interiore quindi è il ricordo della piccola creatura che eravamo, con le sue gioie e le sue potenzialità, ma anche con le sue ferite e i suoi ostacoli ed è proprio intorno al risultato di questo assorbito di esperienze e credenze, che abbiamo sviluppato il nostro sistema protettivo con le sue maschere e corazze… Hai apprezzato i contenuti del sito? Quando siamo spontanei, creativi, intuitivi e giocosi appare il nostro Vero Sé. Il terzo livello, l’essenza, non appartiene più alla sfera dell’ego, ma a quella spirituale, in quanto le energie che la costituiscono sono incondizionate: tu sei venuto al mondo CON esse, erano con te quando sei nato, e sono con te tuttora, il fatto che non vivi a contatto con le qualità essenziali, non significa che siano perdute o assenti, ma solo che sono sepolte da strati e strati di condizionamenti e di bugie, con le quali, evitando di sentire la sofferenza delle ferite primarie, eviti pure di sentire la bellezza e l’autenticità della tua Essenza. Relazionarci ai bambini e alle bambine con la disponibilità ad apprendere da loro, ci rende evidente che tutti i bambini di questo mondo hanno potenzialità e bisogni. Chiunque, con un po’ di fortuna, può farlo. Il Critico Interiore è cresciuto con il nostro bambino ed è proprio per proteggerlo che si è fatto custode delle regole dell’ambiente in … E’ del tutto simile ad un bambino in carne ed ossa, ne possiede le stesse movenze, ha le caratteristiche tipiche di quell’età, in tutto e per tutto le esigenze di un bambino. Solo quando si sarà tranquillizzato e avrà capito di … Contenuto trovato all'internoTu e il tuo bambino interiore non siete esattamente due persone, ma non siete neanche una persona sola. Vi influenzate a vicenda. Come adulti, possiamo praticare la presenza mentale e invitare il bambino interiore a unirsi a noi nella ... Attraverso la favola e le tecniche bioenergetiche ogni incontro favorirà il contatto con alcune nostre emozioni, farà nascere nuove riflessioni e nuovi pensieri Accedendo al nostro Bambino Interiore e guarendo le sue ferite, cominciamo a rivalutare e trasformare noi stessi e la nostra vita. E’ ciò che succede con la guarigione del bambino interiore, di cui parleremo in una prossima pagina. Trasporta i traumi del passato e li trasforma in schemi o abitudini che segnano la vita adulta. Quando ci riconnettiamo con questa parte frammentata di noi stessi, possiamo iniziare a scoprire la radice di molte delle nostre paure, fobie, insicurezze e modelli di vita sabotanti. Oltre all'aggressività e alla propria ombra, attraverso le fiabe era possibile contattare l'archetipo del bambino interiore, pur senza saperlo. Connetterci col nostro bambino interiore è indispensabile per sciogliere i nodi che abbiamo creato negli anni. un bambino di 6 anni che imita il fratellino piccolo e si attacca al seno di mamma o cerca il ciuccio; un bambino di 8 anni che gioca con bimbi più piccoli di lui usando un linguaggio e un comportamento da bimbo piccolo; un bambino di 7 anni che è considerato responsabile e posato dagli adulti di riferimento, e che improvvisamente si mette a fare i capricci per un nonnulla. Esso finanzierà un progetto eco-sostenibile che è in fase di studio. Invece, il loro bambino interiore è costantemente negato, trascurato, denigrato, abbandonato o rifiutato. Il Bambino Interiore è il nostro sé emozionale ed è il posto in cui le nostre sensazioni vivono, è il nostro Cuore. La Ferita del Tradimento. Tutti i diritti riservati.I contenuti di questo articolo hanno esclusivamente scopo informativo. Fa quasi sorridere. Vuoi ricevere subito GRATIS senza impegnoÂ, questo ebook su come guarire il bambino interiore?Â, oppure acquista l’ebook cliccando sull’immagine. Contenuto trovato all'interno – Pagina 18comportamenti nostri e del nostro bambino, ma qui il monito è ancora più forte e pressante: non interpretiamo, ... in gioco a tutti i livelli coinvolgendo soprattutto il nostro bambino interiore che forse da molto tempo non ascoltiamo. Perché ci sentiamo così ansiosi, impauriti, insicuri e soli. Di che cosa abbiamo bisogno? La crescita non è stata integrale e armonica. Come dice Therese J. Ben nel suo articolo 6 Steps to Help Heal Your Inner Child (6 passi per riuscire a curare il tuo bambino interiore) quando parla dei segni lasciati dai nostri genitori, la cosa più probabile è che “anche loro siano stati feriti da bambini”. Ma pensare che il bambino interioresia CHI SEI veramente,ti rivela quanto bisogno ci sia di guarirlo. O è il bambino interiore? La Mente è Meravigliosa Blog di intrattenimento ed opinioni su temi riguardanti la psicologia.© 2012 – 2021 . Contenuto trovato all'interno – Pagina 209genitore buono che il nostro bambino interiore sente . Ma questo non ci fa smettere di provarci . Il nostro adulto razionale può riconoscere che non è possibile , ma il nostro bambino interiore no . Così il nostro bambino interiore ... Per amare davvero la nostra famiglia è inevitabile imparare ad ascoltare il nostro bambina/o interiore perché solo così possiamo essere autentici e consapevoli dei nostri bisogni e dei nostri sentimenti senza proiettarli sui nostri figli. Appartiene alla sfera mentale? Stai camminando su un sentiero evolutivo? Il bambino interiore è un guardiano sacro: custodisce le nostre capacità di giocare, immaginare, sognare, esplorare, ricercare, creare. Il nostro bambino interiore è la parte della nostra coscienza che è rimasta pura, spontanea e originaria; non si tratta semplicemente di una versione di noi da piccoli, ma è la nostra parte che non ha ricevuto attenzione, alla quale non è stato permesso di essere completamente e che non è stata sostenuta. Il bambino interiore è il nostro più prezioso alleato nell’evoluzione, in quanto possiede quelle qualità tipiche dei bambini, come la totalità, la spontaneità, l’apertura, la curiosità, la voglia di tuffarsi nelle avventure più inusuali; sono caratteristiche preziose nel viaggio di liberazione dai condizionamenti e di guarigione delle ferite d’infanzia. La Ferita dell’Abbandono. Dal più esterno al più interno, troviamo: I primi due livelli, mente ed emozioni, sono fenomeni della personalità, dell’ego; in essi incontriamo il bambino interiore con tutte le sue problematiche legate alle ferite che ha subito e alle energie che non ha potuto a suo tempo esprimere; e incontriamo le strategie che nel tempo si sono sedimentate come meccanismo atto ad evitate la sofferenza e a sopravvivere. Tuttavia molto spesso, a causa dell’ambiente familiare in cui siamo cresciuti, il bambino interiore è anche un bambino ferito e vulnerabile. Prima di andare a dormire, chiediamo all’arcangelo Gabriele di lavorare con il nostro bambino interiore e di guarirlo; visualizziamoci avvolti in una splendida luce bianca e dorata e pronunciamo ad alta voce o in mente, le seguenti parole: “Arcangelo Gabriele, sono pronto/a a prendermi cura del mio bambino interiore, ad ascoltarlo e guarirlo. Il bambino interiore è la parte vulnerabile, che ci aiuta ad accogliere la novità, a rimetterci in gioco, partendo da intuito e percezione spontanea. ... accettare di separarcene e scegliere di investire ogni energia nella via che ci indica il nostro SÉ, la nostra guida interiore sempre presente, fonte si amore sede della nostra tenacia forte e del nostro forte e autentico progetto di vita. Fino all’età dei 7 anni sperimentiamo, abbiamo esigenze, abbiamo emozioni ma senza comprendere ciò che ci accade. Qual’è il suo dono o messaggio per noi? Il bambino interiore gioca un ruolo fondamentale nella vita di ogni adulto. Lavorare sul bambino che è in noi ci aiuta a identificare che cosa ha causato quegli atteggiamenti negativi, accettare ciò che ci è accaduto e sanare quelle vecchie ferite che ci fanno ancora male. Per evitare di far emergere la sofferenza legata ai traumi infantili, che tutti abbiamo dentro di noi. Mi è capitato di notare che il bambino interiore è già presente nei bambini. La loro energia è inesauribile, perché sono in pieno contatto con il loro potenziale. Incontri mensili dedicati agli adulti che vogliono avvicinarsi al proprio mondo interiore. Il tuo bambino interiore. Il tuo bambino interiore ne sarà felice! Da adulti possiamo accorgerci che il bambino è ancora presente, non è stato superato completamente. Contenuto trovato all'interno – Pagina 178Il nostro Adulto interiore comprende comportamenti, pensieri ed emozioni che non sono condizionati dal passato ma che si basano sul giudizio della realtà nel “qui ed ora". Il nostro Bambino interiore, infine, comprende comportamenti, ... Il lavoro sul bambino interiore è una componente vitale del lavoro interiore (insieme al lavoro dell’ombra) perché ci riconnette con un elemento ferito di noi stessi: il bambino interiore. Il nostro Bambino interiore entra a ‘spot’ nelle nostre vite quando non ce lo aspettiamo e quando LUI si sente ferito e abbandonato. Sanno in ogni momento cosa vogliono, e quando non lo sanno, provano a dirigersi in una qualche direzione, e vedono cosa succede: se è gratificante per loro, ci rimangono, se no, l’abbandonano e cambiano gioco, coinvolgendosi in una nuova avventura. Se impariamo ad ascoltare il nostro dialogo interiore, possiamo sentire chiaramente questi rimproveri. Perché si tende a non voler vedere il bambino interiore? L’ascolto del corpo, l’osservazione della mente, la presenza nelle situazioni di relazione sono i tre punti di partenza verso la consapevolezza del bambino interiore. Magari sei un adulto di 35 anni, ma dentro di te il tuo bambino interiore è rimasto fermo all’età di 1 anno; invecchi, hai 50, 60 anni e più, e il bambino di un anno rimane fermo là; non può crescere parallelamente al passare del tempo, non può, non ne ha gli strumenti. Ognuna di loro viene vista con “occhi differenti” da un Elton John ormai in procinto di “crescere”. Il bambino interiore appartiene alla sfera psichica, mentale, emotiva e corporea. E’ forse la parte adulta? Recuperando questa connessione recuperiamo il diritto di sentire, la passione, il piacere, tutti i nostri sensi, liberando l’energia dinamica che è essenziale per la crescita, il cambiamento e la trasformazione. I “grandi” sono convinti di essere cresciuti con successo, di aver lasciato dietro di loro quel periodo e con sé il suo bagaglio emotivo. “ Dobbiamo parlare al nostro bambino o alla nostra bambina interiore ed è altrettanto importante che anche lui o lei si esprima. Contenuto trovato all'interno – Pagina 84Noi possiamo provare a risanare noi stesso solo guarendo il nostro Bambino Interiore. Rivedendo con lui i suoi dubbi e le sue paura e nutrendo con la verità il suo cuore chiuso. Le nostre difficoltà sono le difficoltà del nostro Bambino ... Nella prossima parte dell’articolo, in uscita domani, vedremo come riconnetterci col nostro bambino interiore. Il nostro bambino interiore è il miglior sostegno che noi stessi possiamo darci in autonomia. Altri, addirittura, come della parte più divina … Nella prossima parte dell’articolo, in uscita domani, vedremo come riconnetterci col nostro bambino interiore. È la parte che ha fiducia nella vita, che ama essere amata. Il bambino interiore rappresenta una forza motrice primordiale che si esprime nella sua forma più elementare. Una vita indipendente? Tale embrionale impronta entra a far parte del corpo fisico a livello cellulare e ne dirige lo sviluppo, unitamente alle esperienze che il feto vive, nel suo rapporto simbiotico col ventre materno, col quale si percepisce tutt’uno. Il bambino interiore si forma assai presto, le sue basi si gettano fin dal concepimento, quando il nascituro eredita a livello cellulare il corredo genetico ed energetico della madre e del padre, nonché di tutto l’albero genealogico, che lo orienta ad entrare nell’avventura dell’incarnazione secondo certe tendenze, escludendone altre, le quali incominciano così a costituire la base di quello che sarà il suo inconscio. Non sempre deve essere causato da abusi o negligenze gravi. Se un bambino di 10 anni vuole ancora in certe sere andare a letto con il suo orsacchiotto, non gli va negato “Perché ormai è grande”, ma va capito nella sua esigenza di tenere vicino a sé il suo oggetto transizionale, che gli serve a richiamare la presenza della madre buona e a placare paura e ansia. Il bambino interiore e le relazioni Ho’oponopono Per guarire le nostre relazioni dobbiamo prima guarire il nostro bambino interiore. Questo corso è rivolto agli operatori della relazione di aiuto e del benessere perché siamo fermamente convinte che chi opera in questo settore abbia il dovere di conoscere il proprio bambino interiore.. Solo conoscendo ed integrando il bambino che siamo stati e che tutt'ora abita questo corpo adulto, è possibile offrirsi all'altro con trasparenza ed onestà. Il bambino interiore è un soggetto dinamico, dai mille volti: a seconda della situazione che ci si presenta oggi, si potrà percepire il proprio bambino interiore come un poppante, o un bambino in età scolare; potrà apparirci attaccato al seno materno, galleggiante nell’oscurità nel pancione di mamma, o mentre piange disperato per esser stato sgridato al ritorno dalla scuola. Quando sperimentiamo gioia, tristezza, rabbia e paura appare il nostro Bambino Interiore. Se, invece, tenteremo di sanare dall’interno le nostre lacerazioni avremo maggiori possibilità di rigenerarci. Stai cercando di star bene con te e con gli altri? O forse a quella spirituale? percorso esperienziale di guarigione del bambino interiore. Il nostro bambino interiore è formato dall'insieme di tutti quei sentimenti sopravvissuti dentro di noi che provengono da esperienze vissute durante l'infanzia.. Lezioni, desideri e ricordi che non possiamo dimenticare e che conserviamo in profondità nel nostro essere.. Ognuno di noi ha dentro di sé un bambino interiore che ha bisogno di attenzione. È quella parte di noi che ha il coraggio di sperimentare, di inventare, di lasciarsi guidare dai propri talenti. Ti è piaciuto questo articolo? "Il modo migliore per rendere i bambini buoni è renderli felici".-Oscar Wilde-Esercizio per guarire il nostro bambino interiore. Se ti senti sempre stanco, frustrato e soffri sempre di più dolore anche nel tuo corpo fisico, allora significa che sei influenzato dall’energia dell’antica sofferenza! il-bambino-interiore-scopri-la-parte-pi-gioiosa-e-autentica-di-te 2/17 Downloaded from fall.wickedlocal.com on November 11, 2021 by guest della tua esistenza, e per liberarti da condizionamenti e meccanismi automatici, dovrai divenire consapevole del bambino dentro di te. Per molti, non è un adulto che dirige la propria vita, ma piuttosto un bambino emotivamente ferito che abita un corpo adulto. Cominciamo ad accarezzare di cuore il nostro bambino interiore ora, mentre stiamo leggendo queste frasi. Il bambino interiore che è in noi rappresenta nella sua forma più elementare, la forza motrice primordiale, quella che dà vita al nostro universo personale. Quando questo lato della nostra personalità emerge, è per ricordarci che sta ancora aspettando ciò che non ha avuto. Il bambino interiore è una delle parti di te. E’ una prospettiva che falsa il lavoro su di sé, e che semplicemente sposta il polo di riferimento dall’adulto “tutto intelletto” al bambino interiore “tutto sentimento”, ma la sostanza non cambia e non si ha una vera trasformazione. È l’avventuriero che si ribella ad un mondo fossilizzato, fermo, vecchio, che non guarda al futuro. Ma la difficoltà sopraggiunge quando il gioco si fa duro, ossia quando si passa dal primo approccio al lavoro vero, che implica il passaggio dalla sofferenza delle ferite alla luce della consapevolezza e dell’amore incondizionato. Il compiacimento (appeasing o fawining cioè adulazione) potrebbe poi essere solo una soluzione temporanea rispetto alla minaccia, perché esso nutrirebbe comunque la sensazione di conflitto nella persona, alimentando ulteriormente la necessità di interiorizzare lo scontro.

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